Alta tensione a poche ore da Barcellona-Real Madrid: il presidente dei Blancos non sarà alla partita in segno di protesta dopo il tweet contro Vinicius del dirigente blaugrana Miquel Camps
È una vigilia caldissima quella del primo Clasico della stagione. Barcellona e Real Madrid saranno di fronte sabato pomeriggio al Lluís Companys per la nona giornata di Liga e alla tensione abituale che porta con sé una sfida nella quale per tradizione ci si gioca una fetta di campionato si è aggiunta quella provocata dall’infelice tweet di Miquel Camps.
Il dirigente blaugrana ha attaccato pesantemente Vinicius dopo le ormai famose e discusse finte di cui l’attaccante brasiliano si è reso protagonista nella partita di Champions League contro il Braga. Camps ha poi cancellato il tweet, ma dopo che questo aveva fatto il giro delle redazioni sportive spagnole, oltre che dei social.
In casa Real si respira a riguardo profondo disappunto, così il presidente Florentino Perez avrebbe deciso di ascoltare l’appello della tifoseria a non assistere al Clasico dalla tribuna d’onore del Montjuic.
Secondo quanto riportato da 'As' e 'Marca', il presidente del Real Madrid sarebbe infastidito dall’assenza di scuse ufficiali da parte del Barcellona più ancora che dall’improvvido tweet.
Se così sarà per Florentino Perez, irato anche per le parole di Laporta sul "madridismo sociologico" si tratterà della terza assenza consecutiva dal Clasico in trasferta, dopo che il massimo dirigente dei Blancos decise di disertare tanto la sfida del 19 marzo scorso quanto quella di Coppa del Re del 2 aprile successivo, poche settimane dopo l’esplosione del ‘caso Negreira’, che tiene ancora banco in Spagna e non solo per le accuse di corruzione rivolte al Barcellona legate ai presunti pagamenti illeciti all’ex vice presidente della commissione arbitrale.
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