Ultimissime sulle vicende di “Casa Foggia”
Dopo la notizia dell’imminente ingresso fra i soci del Calcio Foggia (attraverso l’acquisizione delle quote di Davide Pelusi) dell’imprenditore lucano Francesco Marrocchino, facente parte della c.d. “Cordata Di Silvio”, la nostra redazione ha raggiunto in serata la dott.ssa Maria Assunta Pintus per chiedere notizie in merito alla possibilità di esercizio della prelazione prevista dalle regole societarie. L’imprenditrice sarda ci ha confermato l’intenzione di esercitarla: “Sì, l’ho esercitata. Ho inoltrato nella prima mattinata di ieri (domenica, ndr) un contratto preliminare di acquisto quote al sig. Felleca al medesimo prezzo che gli è stato proposto. Ho chiesto a Felleca di accorciare al massimo i tempi per consentire di procedere spediti con il mercato di riparazione e l’attuazione del nostro progetto. Sono in attesa di risposta”.
Nonostante l’ora tarda, abbiamo allora provato a contattare Roberto Felleca per conoscere il suo riscontro a riguardo. “Non mi risulta siano arrivate PEC con la prelazione richiesta. Domattina sentirò il mio legale. Tuttavia – ha dichiarato l’attuale presidente del club rossonero – per poter esercitare la prelazione occorre inviare una comunicazione tramite PEC in cui si conferma l’intenzione di rilevare le mie quote negli stessi termini della proposta d’acquisto, condizioni di pagamento comprese, ricevuta dalla cordata interessata (Di Silvio, ndr). Non mi è chiaro se ci è stato inviato, invece, un contratto preliminare di acquisto. Questo però è altra cosa rispetto alla prelazione, perchè può presentare condizioni diverse, peggiorative o migliorative che siano rispetto alla proposta in essere, e presumo siano semmai peggiorative. Ad ogni modo, non costituenti l’esercizio di prelazione previsto”.
Dichiarazioni di senso inverso, dunque, che lasciano ancora poco chiara la situazione in atto tra le due anime della Corporate che controlla l’80% delle quote del Calcio Foggia 1920. Nella settimana in corso comunque è lecito attendersi novità importanti, probabilmente a partire dalla giornata mercoledì.
La Redazione