“Sa dribblare, è veloce, forte di testa, segna con entrambi i piedi”, dice il suo tecnico al Montpellier. C’è ancora una cosa che gli manca per diventare un top, intanto Giuntoli l’ha messo nell mirino
Diciannove gol a vent’anni. E quasi il doppio rispetto a un anno fa. Corre Elye Wahi con la fretta di chi ha grandi potenzialità, ma anche molte certezze: nelle sue doti di attaccante di razza, se naturalmente continuerà su questi ritmi, con la stessa mentalità della stagione appena conclusa.