L'argentino segna su punizione, la squadra di Tudor trova il pareggio con Laborde, ma nella ripresa è il campione del mondo a chiudere la partita. I parigini volano così in testa alla classifica, a +2 sul Marsiglia

Prima Messi, poi Mbappé e il Psg torna in vetta, in solitaria. Quella che ieri si era preso ieri il Marsiglia, eguagliando il miglior avvio stagionale dal 1990. Ma lo slancio della squadra di Tudor, reduce dal 3-1 di Angers, è durato appena 24 ore. Il club dell'emiro del Qatar si è scrollato di dosso la pressione dominando un buon Nizza, andato sull'1-1 con Laborde.

MAGIA

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Entrambe le squadre scendono in campo con difesa a tre e tridente. Assetti speculari (3-4-3) che garantiscono una lunga fase di studio, tra fraseggi, qualche vaga accelerata che non porta a occasioni. Né per il Psg, che rinuncia al via all'acciaccato Mbappé e orfano dello squalificato Verratti; né per il Nizza che schiera il giovane azzurrino Viti da centrale sinistro. Così, in un contesto del genere, dove nessuno si espone, la differenza la fa il colpo di magia del singolo. E un po' di magia non manca a Messi.

NUMERI

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Quel Messi rinato e che con l'Argentina ha fatto faville spiegando di sentirsi ormai ambientato a Parigi, dopo un'annata da dimenticare. Dalle parole ai fatti: l'ex blaugrana al 29' si guadagna e trasforma una punizione dal limite. Un sinistro chirurgico per indicare la retta via ai suoi. Per l'argentino è il quinto sigillo in Ligue 1 cui si sommano 8 assist. Ma è soprattutto il 60esimo gol in carriera su calcio piazzato. La rete consolida la padronanza del Psg e intimidisce il Nizza che non arriva mai a preoccupare Donnarumma. Mentre Messi impegna di nuovo Schmeichel allo scadere, con un sinistro angolato, alzato in corner.

BIS

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Ma in avvio di ripresa, gli ospiti ribaltano tutto, aggredendo il Psg con il piglio giusto e colpendo a freddo al 2': cross di Attal da destra, Mukiele pasticcia in area, Hakimi non copre e Laborde mette dentro. Rete che trasmette fiducia al Nizza, più fluido sulle trasmissioni, anche perché non incide Fabien Ruiz, titolare al posto di Verratti. L'ex del Napoli viene rimpiazzato da Sanches (27', poi infortunato e sostituito da Pereira). Ma è l'altro cambio di Galtier a fare la differenza. Ossia l'inserimento di Mbappé per il blando Ekitike (14'). Dopo qualche azione in fuorigioco, il campione del Mondo si fa trovare al posto giusto a centro area per raccogliere il servizio di Mukiele e raddoppiare (38'). Garantendo il +2 sul Marsiglia, atteso al Parc des Princes il 16 ottobre.

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