Sblocca subito una magia di Saint-Maximin, al 46' l'uruguaiano entra e al 71' trova il pari ma è assedio fino alla fine con un grande De Gea
Cambiano gli allenatori, ma la versione 2021-22 del Manchester United rimane mediocre. I Red Devils rimediano un punto non particolarmente meritato (1-1) al Saint James’ Park di Newcastle nel posticipo del turno di Santo Stefano. È Cavani, uno dei due sostituti a cui Rangnick si rivolge a metà gara (l’altro è Sancho che però non convince), ad acciuffare il punto del pareggio. Al 71’ l’uruguaiano ribadisce in rete al secondo tentativo (il primo era stato ribattuto da Lascelles) una delle poche azioni decenti degli ospiti, iniziata dal lancio preciso di Fernandes e finalizzata dal centro indovinato di Dalot.
UNITED DISUNITO
—La squadra di Rangnick patisce la mancanza di partite ufficiali: negli ultimi sedici giorni un’epidemia di Covid aveva risparmiato appena undici giocatori (di cui tre portieri), imposto la chiusura del centro di allenamento di Carrington e il rinvio di due sfide di campionato. I Diavoli Rossi sbagliano gli appoggi più semplici, vanno in balia degli attacchi del Newcastle ed esibiscono un “body language” assolutamente negativo, lamentandosi continuamente con arbitro e compagni.
UN SANTO A NEWCASTLE
—Il Newcastle si morde invece le mani per non aver messo in cassaforte tre punti che li avrebbero proiettati al terz’ultimo posto. Condotti da un Saint Maximin in stato di grazia e in rete con un meraviglioso destro a giro dopo appena sette minuti, i padroni di casa sprecano parecchie occasioni per infilare il secondo gol. De Gea è bravo a smanacciare il tocco volante da due passi del solito francese e a mettere in angolo la conclusione di Almiron nel finale, dopo che Murphy aveva colpito il palo. Se l’apprezzabile lavoro di Howe inizia a farsi vedere, preoccupano gli infortuni muscolari che hanno costretto Wilson e Saint Maximin a lasciare il terreno anzitempo. Fra quattro giorni è comunque tempo di mercato e il denaro arabo potrebbe aiutare le Gazze ad allontanarsi dalla zona retrocessione.
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