Visto tutto il caos generato dal caso Zouma, forse Jamie Vardy avrebbe potuto essere un po’ più cauto nelle sue dichiarazioni che riguardano l’amore per gli animali esotici.

Scherza coi fanti ma lascia stare i santi e soprattutto gli animali. Il caso Zouma, con il difensore francese del West Ham che si è fatto riprendere mentre maltrattava il suo gatto, ha scosso le coscienze di tutto il Regno Unito. Il transalpino è stato multato dal club, mollato dai suoi sponsor e, più in generale, ha subito un numero di critiche enorme. Qualcuno ha provato anche a sminuire l’accaduto, ma la violenza gratuita nei confronti del micio indifeso è stata quasi unanimemente condannata. Partendo da questo esempio, dunque, forse Jamie Vardy avrebbe potuto essere un po’ più cauto nelle sue dichiarazioni che riguardano l’amore per gli animali esotici. Ma il centravanti del Leicester City non ci ha pensato troppo ed è finito anche lui nel vortice delle polemiche.

PINGUINO - Tutta colpa…di un pinguino. Come spiega il Sun, Vardy ha parlato alla presentazione del libro per bambini “Cedric il Piccolo Bradipo con un Grande Sogno”, scritto dall’attaccante inglese e da sua moglie Becky. E visto che l’argomento del volume è un animale, Vardy non si è sottratto alla curiosità altrui e ha spiegato che, oltre ai suoi quattro gatti e undici galline, ha provato ad aggiungere un nuovo amico alla compagnia… “Lo so che sembra strano, ma ho visto cercato come si fa a comprare un pinguino da tenere in giardino. Sono così carini…”. Poco da eccepire sulla bellezza del pinguino, ma qualche dubbio sulla cattività del povero pennuto non può non venire.

RIMPROVERO - Ma Vardy si mette ulteriormente nei guai. “Alla fine non l’ho comprato, ma mentre cercavo di farlo ho scoperto come si fa a comprare giraffe e altri animali esotici in maniera legale”. Nessuno mette in dubbio l’amore di Vardy per gli animali, ma la PETA, l’associazione che si batte per un trattamento etico degli animali, ha avuto qualcosa da ridire al riguardo. "Sicuramente Vardy sa che i pinguini non sono giocattoli oppure ornamenti da giardino. La vendita di animali esotici è una delle maggiori fonti di guadagno da parte di criminali in tutto il mondo e chi ne paga il prezzo sono gli animali stessi”. Insomma, un rimprovero bello e buono per l’ex centravanti della nazionale inglese. Che a questo punto dovrà continuare ad accontentarsi dei…Tre Leoni sulle vecchie maglie indossate!

Adblock test (Why?)