Thomas Ricketts, in cordata col miliardario Ken Griffin, è il patron di una delle franchigie più storiche della Mlb: "Non vediamo l'ora di condividere ulteriori dettagli". Nel 2018 si era fatto avanti per prendere il Milan

Tutti a bussare a Stamford Bridge. Per ora molti come i ragazzini che fanno gli scherzi al citofono, suonano e poi scappano. Ma c'è anche chi invece si presenta alla porta in giacca e cravatta. Con Roman Abramovich costretto a vendere il Chelsea, la lista dei possibili acquirenti si allunga di giorno in giorno. L'ultimo è Thomas Ricketts (che nel 2018 aveva peraltro manifestato la volontà di comprare il Milan, poi defilandosi), proprietario di una storica franchigia di baseball Mlb, i Chicago Cubs, pronto a presentare un'offerta formale.

scadenza

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La scadenza per le offerte è stata posticipata di tre giorni - a venerdì - a causa dell'incertezza causata dall'annuncio della scorsa settimana che il governo del Regno Unito stava sanzionando il proprietario del Blues Roman Abramovich come uno dei sette oligarchi russi con presunti stretti legami con il presidente russo Vladimir Putin. Il Chelsea è una delle risorse congelate ad Abramovich, in grado di continuare a pagare il personale solo grazie a una licenza speciale del governo. Da allora il Dipartimento della Cultura, dei Media e dello Sport ha indicato che la licenza si sarebbe probabilmente estesa alla concessione di una vendita del club se fosse stata presentata una domanda formale. Per prima cosa è necessario identificare un offerente preferito.

magnate

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La famiglia Ricketts, in collaborazione con il miliardario degli hedge fund Ken Griffin, ha dichiarato la propria intenzione di entrare in corsa. "La famiglia Ricketts, proprietaria dei Chicago Cubs, può confermare che guiderà un gruppo di investimento che farà un'offerta formale per il Chelsea Football Club venerdì - ha detto un portavoce - In qualità di operatori di lunga data di un'iconica squadra sportiva professionistica, la famiglia Ricketts e i loro partner comprendono l'importanza di investire per ottenere successi in campo, rispettando le tradizioni del club, dei tifosi e della comunità. Non vediamo l'ora di condividere ulteriori dettagli dei nostri piani a tempo debito". Altri offerenti in questa fase includono un consorzio guidato dai Los Angeles Dodgers e dal comproprietario dei Lakers, Todd Boehly, insieme al miliardario svizzero Hansjorg Wyss, mentre il magnate britannico Nick Candy ha dichiarato pubblicamente che intende fare un'offerta prima di venerdì. Anche il Saudi Media Group ha fatto un'offerta di 2,7 miliardi di sterline.

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