Un messaggio forte e chiaro, quello del Villarreal. Puntando su Setién ha scelto un allenatore che ha davanti a sé la possibilità di riscattarsi dopo il periodo disastroso vissuto al Barcellona,
Il Villarreal ha appena ufficializzato l'arrivo di Quique Setién: l'ex allenatore del Barcellona, come riportato dal profilo twitter del sottomarino giallo si unirà al club per i prossimo 18 mesi. La notizia era nell'aria. Dopo aver provato a raggiungere Pochettino, che però preferisce allenare una squadra che disputi la Champions e preso atto dei dubi di Marcelino, la scelta è viratra decisamente su Setién.
RISCATTO
—Un messaggio forte e chiaro, quello del Villarreal. Puntando su Setién ha scelto un allenatore che ha davanti a sé la possibilità di riscattarsi dopo il periodo disastroso vissuto al Barcellona, che lo aveva anche spinto ad accarezzare l'idea di lasciare definitivamente la panchina. Del resto, non aveva più allenato. Adesso arriva una nuova occasione, prendendo le redini di un progetto comunque importante e, soprattutto, che ha molti punti di contatto con il suo migliore Betis. Scelta non casuale. Setién è un allenatore che lavora molto sul campo per inculcare le sue idee di calcio. E il Villarreal ritiene che il nuovo allenatore avrà tutto il tempo di lasciare la propria impronta sulla squadra, sfruttando un mese e mezzo di sosta che equivale, di fatto, a un mini precampionato.
CAMBIAMENTO
—L'unica incognita è legata alla filosofia di gioco. Setién è un profilo di allenatore piuttosto lontano dalle idee di Emery e arriva in un club che ha vissuto un cambiamento traumatico, dal momento che la partenza dell'allenatore non era prevista a metà stagione. Una situazione che ha vissuto, e non è andata esattamente benissimo, a Barcellona. La squadra avrà comunque tempo e modo di adattarsi. Fra l'altro non arriverà in un gruppo a lui totalmente sconosciuto. Ritroverà Lo Celso e Mandi. Inoltre, il direttore sportivo Miguel Ángel Tena ed Héctor Font, che hanno un passato in comune con l'allenatore come suoi ex giocatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA