Alberto Gallego al debutto come allenatore ad interim dell'Elche nel massimo campionato spagnolo
Eurovision l’ha sfiorata, in Liga invece ci è arrivato. Questa è la curiosa storia di Alberto Gallego, cantante mancato e allenatore vero, che stasera, seppur ad interim, debutterà in Liga guidando l’Elche, ultimo in classifica, un punto in 8 giornate, contro il Maiorca. Gallego è l’allenatore del “filial” dell’Elche, la seconda squadra. La scorsa settimana il club ha licenziato Francisco e in attesa di capire se arriverà l’argentino Beccacece, per la delicata sfida di stasera si è affidata a Gallego.
CALCIO E CHITARRA
—Un tecnico catalano di 48 anni preso quest’estate dopo aver ottenuto due promozioni consecutive al quarto livello del calcio spagnolo con Ibiza e Recreativo. Gallego è di Lerida e a lungo ha coniugato calcio e studi di chitarra classica, componendo canzoni proprie, fino a quando nel 1994 non è stato chiamato al Festival di Benidorm, al tempo popolarissimo e seguitissimo, dove ha eseguito la canzone “Verte a cada momento”.
CONTRATTO DISCOGRAFICO
—Alberto aveva 20 anni e non aveva mai cantato in pubblico e al festival c’era finito perché sua madre aveva inviato un vhs agli organizzatori. Nome d’arte Alberto “Lanco”, poi solo il secondo, riduzione del suo secondo cognome Laencuentro. Buona prestazione e contratto non con un club di Liga ma con una casa discografica che lo portò a Madrid. Il calcio restava la sua grande passione e firmò per l’Alcobendas, club della cintura madrilena.
EUROVISION SFIORATO
—Però si ruppe il naso e scelse di dedicarsi solo alla musica, registrando 4 dischi e andando in tournée in Sudamerica. Il 2005 è l’anno del quasi: Lanco arriva alle selezioni finali di Eurovision per la Spagna con “Nada para ti, nada para mí”, ma gli furono preferiti i Son de Sol sivigliani.
IN PANCHINA
—A quel punto la carriera di Lanco rallenta vistosamente, ma inizia quella di Alberto Gallego come allenatore. Prima tappa al Benabarre di Huesca, categoria regionale. Da li un periplo impressionante: Rayo Vallecano, Rayo Oklahoma negli Usa, poi a New York, ritorno in Spagna in quarta serie in Catalogna, quindi il Volos in Grecia. E infine ancora la Spagna con le già citate promozioni con Ibiza e Recreativo. Gallego oggi arriva in Liga. Ha fatto tantissima strada, e ciò che ha appreso lo mostra nel suo canale di YouTube.
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