Il polacco Artur Wichniarek, ex Hertha, ha detto la sua sul caso che coinvolge il centravanti. E sebbene capisca la rabbia di Lewandowski, ritiene che il modo in cui il bomber e il suo procuratore stanno gestendo la questione sia sbagliato...
Continua il tira e molla tra il Bayern Monaco e Robert Lewandowski. Il centravanti polacco ha messo in chiaro le cose, spiegando che non vuole più giocare per il club. A Säbener Straße però non sono molto convinti dell'idea di lasciarlo andare e sottolineano che tra le due parti c'è un contratto che scade nel 2023. Insomma, un muro contro muro, che non sembra destinato a risolversi a breve. Al bomber, però, non mancano le critiche per le sue dichiarazioni nei confronti della squadra con cui ha vinto tutto e che lo ha aiutato a diventare una stella del calcio mondiale. Le ultime arrivano dal connazionale Artur Wichniarek, ex Hertha, che parlando a SkyDeutschland ha detto la sua sul caso che coinvolge il centravanti.
"Penso che quello che dice al suo club sia imbarazzante. Robert Lewandowski al momento sta ricevendo consigli pessimi". E ogni riferimento al procuratore Pini Zahavi, che ha già litigato con il Bayern ai tempi del mancato rinnovo di Alaba (beccandosi la definizione "piranha affamato di soldi" dal...sempre serenissimo Uli Hoeneß), non è casuale. Wichniarek spiega che il problema principale della questione è proprio l'agente del calciatore. "Non credo che sia molto popolare al Bayern, ci sono rapporti migliori con altri procuratori. Ma quello che Lewandowski e Zahavi sembrano aver dimenticato è che Robert ha un contratto con il club. Nei panni del suo agente avrei detto 'parliamo privatamente con il Bayern e cerchiamo di capire se c'è un modo di liberarsi dal contratto'".
E invece non è andata così, con le dichiarazioni pubbliche del centravanti e la risposta piccata del club, che per bocca dei dirigenti più importanti (il presidente Hainer e l'AD Kahn) ha escluso categoricamente la cessione del calciatore al Barcellona. Ma perchè Lewa vuole andarsene a tutti i costi? Anche Wichniarek sottolinea che il comportamento del Bayern non è stato irreprensibile. "A Robert ha fatto male il modo in cui è stato trattato negli ultimi sei mesi, in particolare la questione Haaland. Il club ha detto più volte di non essere interessato al norvegese, ma alla fine è uscito fuori che dei colloqui c'erano stati eccome. E questo ha dato molto fastidio a Robert". Che però forse ha usato...il modo sbagliato per esprimerlo.
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