Derby di Londra squilibrato come quasi mai era accaduto. Al Chelsea sono sufficienti pochi minuti per aver la meglio Gunners. Due gol in meno di un tempo e poi il resto del match a giocare con il pallone e il cronometro. Risultato pesante,...
Derby di Londra squilibrato come quasi mai era accaduto. Al Chelsea sono sufficienti pochi minuti per aver la meglio Gunners. Due gol in meno di un tempo e poi il resto del match a giocare con il pallone e il cronometro. Risultato pesante, soprattutto per l'evidente inferiorità mostrata nei confronti dei blues. Una sconfitta che segna il peggior avvio di campionato della storia.
PEGGIORE -Mai così male. L'Arsenal chiuderà i primi 180' in zona retrocessione dopo più di una partita della stagione. E non è una novità. Era già successo, l'ultima volta, nell'agosto 1992, ma c'è di più: in quella che è la loro 118a stagione nelle prime quattro serie inglesi, l'Arsenal ha aperto una stagione di campionato con due sconfitte e nessun gol dopo due partite per la prima volta nella sua storia. E la sensazione, calendario alla mano, che i gunners possano anche... peggiorarsi, dovendo incrociare il City nella terza giornata di campionato.
ARTETA - Arteta non nasconde le difficoltà: "Abbiamo affrontato una squadra oggettivamente migliore di noi. Il Chelsea ha meritato di vincere. Stiamo vivendo il periodo più difficile della nostra storia. In questo momento esiste un divario, ma la situazione è quella che è. Appare evidente che in questo momento non abbiamo la rosa che vorremmo. E ogni settimana sembra sempre più difficile da affrontare. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi, questa è la loro prima o seconda esperienza in Premier. Alcuni hanno anche giocato bene, in prospettiva possono anche tornarci utili".
AMBIENTE - Il North London comincia a ribollire. "Posso solo ringraziare i tifosi. Ci sono stati vicini, anche nel secondo tempo quando la situazione è diventata assolutamente complicata. Capisco che non possiamo chiedergli di essere toppo pazienti. Loro vogliono vedere vincere la squadra, ma in questo momento siamo senza nove giocatori ed è molto difficile essere competitivi. La cosa peggiore da fare in questo momento è gettare la spugna. E di certo non lo faremo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA