L’ex attaccante argentino di Verona, Roma e Atalanta dovrà difendersi dalla denuncia dell’ex Mariana Nannis, che lo accusa di stupro e minacce di morte
Si mette male per Claudio Paul Caniggia a poco più di due anni dalla denuncia di abusi sessuali presentata dall’ormai ex moglie Mariana Nannis. Secondo quanto ribalza dall’Argentina, l’ex attaccante di Verona, Atalanta e Roma è infatti stato convocato dal pubblico ministero a carico dell’indagine, Carlos Velarde, che dovrà poi decidere l’eventuale rinvio a giudizio o l’archiviazione della denuncia. Caniggia è accusato per i fatti accaduti la notte del 5 agosto 2018, quando avrebbe costretto l’ex moglie a un rapporto sessuale aggravato da violenze, minacce.
La denuncia
—La denuncia presentata da Mariana Nannis, con cui l’ex attaccante ha divorziato nel 2020 dopo aver avuto tre figli, riguarda anche un presunto aborto subito proprio a causa delle violenze patite quella notte, al rientro da una festa. Nella citazione a testimoniare inviata dal pm, si fa espressamente riferimento ai vari capi d’accusa di cui il “Pajaro” è chiamato a rispondere. Nello specifico, Caniggia “è accusato di aver cercato e consumato a un rapporto sessuale con l’allora sposa Mariana Nannis contro la sua volontà, di averla picchiata e successivamente minacciata di morte.
Il verbale
—Di fronte a ripetuti rifiuti dell’ex moglie, Caniggia le ha rifilato diversi pugni al volto e al corpo. Dopodiché - prosegue il documento ufficiale diffuso da Radio10 - di fronte alla minaccia di una denuncia, ha risposto dicendo che le avrebbe fatto saltare la testa”. “Ha cercato di avere rapporti sessuali con l’allora sposa, Mariana Nannis, ma di fronte al suo rifiuto le ha detto "ti uccido, figlia di p…”, rifilandole pugni al volto. Quindi Caniggia è salito sopra di lei… contro la sua volontà. Dopodiché, Nannis lo ha minacciato di denunciarlo suscitando risate e nuove minacce. “Sono amico del capo della polizia”, avrebbe esordito Caniggia. “Se mi denunci, ti faccio saltare la testa. Se riesci a uscire di qui, ti faccio uccidere, figlia di p… Tu solo non mi lasci”. Caniggia dovrà adesso rispondere delle accuse e delle prove nel frattempo raccolte dal pm.
© RIPRODUZIONE RISERVATA