L'ex centrocampista offensivo francese ricorda il suo difficile rapporto con l'attuale allenatore del Manchester City
Samir Nasri, ex centrocampista offensivo francese, in un'intervista concessa a L'Equipe ha ricordato il suo difficile rapporto con l'attuale allenatore del Manchester City, Pep Guardiola: "Ho litigato con lui fin dai nostri primi incontri. Il primo giorno mi ha chiamato nel suo ufficio e mi ha chiesto: "Cosa vuoi fare?" Gli ho detto: "Sta a te dirmi se vuoi contare su di me". E lui rispose: "Conto su di te se stai davvero bene di testa".
Poi faccio il mio primo allenamento, va tutto bene, lui è contento di me, il giorno dopo Pep mi chiama di nuovo e lì mi urla a causa del mio peso. Lo sapeva perché ci pesavamo tutti i giorni e io gli dissi: "Abbassa la voce, non urlarmi contro, non sono un ragazzino, ho 29 anni". Forse la mia vacanza è stata una fuga per me, un modo per fare quello che volevo fare perché stavo uscendo da una stagione difficile, e perché nella mia vita personale sono successe tante cose".
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