Sa di speranza e voglia di continuare a soffrire il gol di Peralta, che nel cuore del secondo tempo decide la partita di andata tra Foggia Calcio e Crotone. L’uno a zero è un piccolo passo avanti nel doppio confronto ma basta per far esplodere gli oltre diecimila tifosi dello Zaccheria. A fine partita applasi per tutti e consapevolezza che si è solo a metà del percorso.
FORMAZIONE – Out Ougnseye e Garattoni, il Foggia si schiera con Schenetti in mediana al posto di Di Noia. In porta riconfermato Dalmasso.
PRIMO TEMPO – In campo la prima cosa che si nota è la stazza differente tra le compagini. Gli ospiti sono panzer al confronto dei folletti rossoneri. Nel primo tempo è il Crotone a fare la partita. Al 6′ su angolo da sinistra di Petriccione, Cuomo stacca e colpisce di testa, ma la palla esce alta di poco. Al 13′ risponde il Foggia con un destro a giro di Schenetti che ha stessa sorte: palla di poco alta. Un minuto dopo, in contropiede, Tribuzzi salta in velocità il tentativo di intervento in chiusura di Bjarkason, si accentra e tira ma la difesa mette in angolo. Foggia in rosso in attacco: al 23′ Beretta si fa male ed entra Iacoponi. Lui e Peralta, già in campo dal 1′, sono gli unici attaccanti a disposizione del tecnico. Al 29′ un cross da sinistra viene deviato da D’Ursi che non centra la porta. Al 36′ Petriccione tenta il jolly: punizione calciata prima del centrocampo e indirizzata nel sette ma il portiere indietreggia e salva in due tempi.
SECONDO TEMPO – Al ritorno in campo il Foggia è altra cosa. Capisce di non avere più il punto di riferimento Beretta in attacco e predilige palla a terra. Al 9′ s.t. un tiro di Peralta viene deviato da un difensore, la palla si alza e sfiora con una traiettoria velenosa la traversa. Sull’angolo seguente Petermann di sinistro sfiora nuovamente l’incrocio dei pali con una conclusione dal limite. Al 20′ s.t. Mogos da destra butta dentro un cross teso sul quale Tribuzzi arriva in ritardo. Un sussulto prima dell’episodio che decide l’andata. Al 21’s.t. il Foggia passa in vantaggio: Iacoponi dà palla a Peralta che salta un difensore e segna. Al 26’s.t. si fa male Petermann e al suo post entra Vacca. Al 30’s.t. Iacoponi fa tutto da solo. Entra in area, porta la sfera sul destro e calcia a fil di palo. Due giri di lancette dopo è Mogos di testa a sfiorare il gol. Al 35’s.t. Costa lancia in profondità Bjarkason che elude il fuorigioco e calcia a rete ma il portiere para. Nel recupero segna Mogos sugli sviluppi di un angolo ma il suo appoggio in rete è in posizione di offside e viene annullato. Poco prima della fine baruffa in campo con scintille tra Rossi e Zauli e tra i calciatori in campo. Il risultato però non varia.