Uno dei più completi centrocampisti della storia ha fatto grande la Roma all'inizio degli Ottanta. Dallo scetticismo iniziale alla finale di Coppa Campioni 1984, perché è indimenticabile, non solo per i giallorossi
I settant’anni di Paulo Roberto Falcão sono un compleanno dalla cifra solenne per un campione indimenticabile, ma ancora prima sono il giro di boa che attraverso il suo nome compiono diverse generazioni di appassionati, non necessariamente di fede romanista, perché un calciatore come lui, arrivato in Italia all’inizio degli anni Ottanta, quando la nostra Serie A si avviava a diventare l’Eden del football mondiale, fa parte di quella schiera di eletti che anche oggi avrebbero lo status di fuoriclasse decisivi e, per inciso, in proporzione costerebbero molto di più rispetto all’epoca in cui arrivarono in Italia.