Chiude in bellezza la stagione regolare il FOGGIA battendo 2-0 l’Avellino e regalandosi col settimo posto la certezza di giocare in casa il preliminare playoff contro Turris e con 2 risultati a disposizione. Zeman prudentemente lascia fuori quasi tutti i diffidati, ma le seconde linee, a differenza di quanto fecero a Vibo, stavolta fanno bella figura e già dopo 7 minuti passano in vantaggio con Merola, che torna a 9 reti recuperando la doppietta annullata col Catania. Doveva essere un allenamento in vista degli spareggi promozione, ma Aloi si fa espellere e lascia i compagni in 10, dando una valida mano al FOGGIA. Corre poco la squadra irpina in campo e ad inizio ripresa Curcio calciando magistralmente una punizione mette al sicuro il risultato. Entra Kragl, applaudito dai tifosi del FOGGIA, ma dimostra di essere sulla via del tramonto. Con 9 reti Merola raggiunge tra gli altri gente del calibro di Shalimov e Stroppa, mentre Curcio a 26 reti è 28° nella classifica marcatori di sempre ex aequo con Bartolini. Ora testa e gambe agli spareggi, con la speranza di arrivare alla fase nazionale.
Peppino Baldassarre