Cominciamo col dire che oltre al punticino l’unica cosa buona della giornata è la sconfitta interna del Messina che fa salire a 9 i punti di vantaggio del FOGGIA sulla quintultima quando mancano 8 gare al termine. Certamente la vittoria della Juve Stabia complicherebbe non poco le ambizioni play off, specialmente se dovesse sparire il Catania, ma bisogna tagliare un traguardo alla volta. In altissima classifica il Bari ipoteca la promozione potendosi presentare a Catanzaro con 7 punti di vantaggio. A Taranto si è visto il solito FOGGIA che parte bene e finisce male come era già successo a Latina e Campobasso. Togliere 2 punti agli ionici in casa loro non è stato poi tanto male, ma la bellissima rete di Nicolao purtroppo non è servita per vincere. Ad inizio secondo tempo, pur essendo in area di rigore non sappiamo perché Dalmasso non sia intervenuto con le mani, spianando a Saraniti la via della porta sguarnita. E’ stato un FOGGIA quasi inesistente a centrocampo per tutto il secondo tempo. Debole in fase di interdizione. Nel recupero Turchetta ha divorato la possibilità del colpo letale ai tarantini. Il punto tiene il FOGGIA al nono posto con dimezzamento dello svantaggio verso il Latina ottavo in classifica. E’ ancora presto per pensare al prossimo campionato. Bisogna ultimare questo nel migliore dei modi. Vedremo…
Peppino Baldassarre