Il tecnico del Brighton ha commentato l'operato della classe arbitrale inglese dopo il pareggio per 1-1 contro lo Sheffield United
Dopo un inizio di stagione a ritmi clamorosi, il Brighton di Roberto De Zerbi ha rallenatato di parecchio i giri del proprio motore. I Seagulls non vincono in Premier League dallo scorso 24 settembre: un mese e mezzo senza successi e ottavo posto in classifica. Il doppio impegno e gli infortuni hanno accentuato le difficoltà di una rosa poco profonda, e dopo il pari interno contro lo Sheffield De Zerbi si è sfogato contro la classe arbitrale.
LA POLEMICA - Il match è terminato sul punteggio di 1-1. Lo Sheffield, penultimo con appena 5 punti in 12 partite, è riuscito a pareggiare nella ripresa grazie all'autogol di Webster. Il Brighton, che era rimasto in 10 per l'espulsione di Dahoud, non è riuscito a centrare i tre punti. A fine gara è arrivato lo sfogo di De Zerbi sull'espulsione: "Se vedo le nuove regole l'espulsione è giusta, ma sono stato calciatore e la dinamica di campo non era da rosso. Dobbiamo accettarlo." L'allenatore ha poi lanciato una frecciata agli arbitri d'oltremanica: "Sono onesto e chiaro, non mi piace l'80% degli arbitri inglesi. Non è un'opinione nuova, non mi piace il loro comportamento in campo. L'Inghilterra è l'unico paese dove quando c'è il Var non sei sicuro che sia la decisione giusta."
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