Il Pallonetto di Di Noia al 42′ del s.t. fa esplodere lo Zaccheria e regala al Foggia Calcio un pareggio che vale il passaggio al turno successivo dei Playoff (piazzamento migliore nella regular season). Un pareggio sofferto, agguantato all’ultimo dopo il gol di Talia, che al 31′ s.t. aveva portato in vantaggio i suoi. Un vantaggio per certi versi non inatteso vista la difficoltà dei rossoneri nell’arrivare al tiro e l’attenzione della difesa lucana.
FORMAZIONE – Delio Rossi sorprende con la scelta di Vacca titolare (per la prima volta) in regia. Per il resto 3-5-2 base con l’unico ballottaggio in prima linea tra Peralta e Iacoponi, vinto dal primo.
PRIMO TEMPO – Il primo tempo è tanto agonismo e pochi tiri in porta. Il Potenza difende con attenzione ed è aggressivo a centrocampo. Copre le corsie esterne dove il Foggia fa fatica a sfondare, ma quando riesce dà l’impressione di poter essere molto pericoloso. Lo fa soprattutto con Garattoni a destra, mentre Costa, sul lato opposto, si dedica più ai cross. Peralta e Ogunseye non pungono e vedono pochissimi palloni. Soprattutto l’attaccante centrale fatica a tenere palla per far salire i compagni, stretto nella morsa di Sbraga e Rocchi, i due centrali potentini. Al 42′ il Foggia arriva per la prima con pericolosità dalle parti della porta avversaria. Prima Frigerio mette al centro un cross teso che Rocchi toglie dalla testa di Schenetti. La sfera arriva sui piedi di Costa che scodella per Ogunseye, ma il colpo di testa davanti al portiere è maldestro. Testa, spalla e parata del numero uno rossoblu.
SECONDO TEMPO – Dopo l’intervallo Rossi inserisce Odjer al posto di Vacca. Al 3′ s.t. Kontek salva incredibilmente un gol fatto. Azione sulla sinistra, palla messa al centro e bucata dalla difesa, Murano è lì e con il piatto, a porta vuota deve solo segnare, ma il centrale è una saetta, mette la caviglia e salva. Quattro minuti dopo è Volpe di testa su calcio d’angolo a mandare di poco a lato. Al 14′ s.t. Garattoni si ferma per infortunio. Al suo porsto entra Bjarkason. Il Foggia risponde al 21′ s.t. con un destro dal limite di Schenetti, centrale e debole, che non impensierisce il portiere. Al 28′ s.t. Rizzo mette dal fondo un radente arretrato per Odjer che chiude troppo il suo destro e manda a lato. Al 31′ il Potenza è in vantaggio. Angolo respinto da Tiam, palla a Talia che al volo infila l’angolo. Cambi nel Foggia: entrano Di Noia, Iacoponi e Beretta per Frigerio e gli spenti Peralta e Ogunseye. Lo Zaccheria diventa un’arena, la partita una battaglia. Ogni occasione è buona per il Potenza per far scorrere il cronometro. In un clima di tutti contro tutti, al 42′ il Foggia pareggia. Palla in verticale di Costa respinta male dal portiere che serve Di Noia il cui pallonetto è la delizia dello Zaccheria. Palla in rete e boato. Finisce 1-1 e tanto basta ai rossoneri per accedere al turno successivo. Alla fine applausi. Al Foggia che passa il turno e al Potenza che riceve gli applausi della tribuna di casa.