Dopo 20 gare di campionato giocate con 29 (33 sul campo) punti guadagnati al pari del Picerno e con una posizione in classifica da nono (decimo) posto diciamolo francamente in molti a Foggia tra i tifosi e gli addetti ai lavori si aspettavano di più grazie al ritorno del boemo, miglior tecnico in assoluto per questa categoria. A giustificare questa tesi sono i numeri che danno sempre più in calo la presenza di spettatori allo Zaccheria e quelli lo sappiamo non tradiscono mai. Le stesse parole di Zeman che ancora una volta non le ha mandate a dire affermando nelle varie interviste rilasciate nel post gara col Monterosi che si aspetta sempre di più ma per come è stata costruita e quando è stata costruita questa stessa squadra ha fatto miracoli. Dal 3 al 31 gennaio apre la finestra di calciomercato invernale e la parola ora passa a Peppino Pavone ed alla Società che dovrà necessariamente intervenire sul mercato per porre rimedio ad una rosa falcidiata da infortuni ormai cronici e da calciatori non utili alla causa rossonera. Normalmente il mercato di riparazione invernale offre pochi spunti utili in quanto chi ha calciatori buoni se li tiene ben stretti, ma in molti a Foggia sperano nella consueta abilità del Direttore Sportivo Pavone oltre che nella disponibilità economica della Società per affrontare qualche spesa di “riparazione” resasi ormai inderogabile per sperare in qualcosa di più che non sia magari una fugace apparizione nei Play Off, al pari dello scorso campionato. La parola ai fatti, Zeman ed i suoi ragazzi ad oggi hanno fatto miracoli ma continueranno a farli?