L‘israeliano 24enne ex Shakhtar è esploso e sta trascinando la squadra inglese in Europa. La Premier se n’è innamorata, tutti lo vogliono
Veder giocare Robben era come vedere i film horror degli anni 90: sapevi cosa stava per accadere, sapevi quando e da dove sarebbe spuntato il mostro, sapevi chi sarebbe morto eppure ogni volta sobbalzavi dalla sedia. Ogni volta, anche quando lo rivedevi, bastava giusto quel filo di tensione. Con l'olandese era uguale: sapevi già che sarebbe partito da destra, avrebbe dribblato un uomo - anche due, in caso di raddoppio - e poi chiuso con un diagonale chirurgico sul secondo palo. Lo sapevi tu sul divano o al pub, lo sapevano gli allenatori, lo sapevano i terzini, lo sapevano tutti eppure quando Robben voleva fare il gol alla Robben lo faceva, e ha avuto più ostacoli dai muscoli logori suoi che dai tackle altrui. Bene, ora c'è un altro che si sta prendendo il marchio di fabbrica, solo dall'altra parte. Premier League, Fulham-Wolverhampton 0-1, Solomon parte da sinistra, brucia Semedo e con un destro a giro infila l'1-1. Quattro giorni dopo FA Cup, Fulham-Leeds 1-0, Solomon parte da sinistra, brucia Sommerville e con un destro a giro infila l'1-1.