Dopo lo striscione apparso stamattina all’esterno dello stadio Partenio-Lombardi, arriva un altro striscione, con la firma dei tifosi del gruppo Black Zone, e un comunicato duro, contro i calciatori dell’Avellino, ormai entrati nel mirino della tifoseria biancoverde.
Lo striscione recita: “Allo stadio per onorare la nostra città, non per dei mercenari senza dignità”.
Parole chiare, quelle poi scritte nel comunicato, dove si invitano i tifosi biancoverdi allo stadio per i playoff, per onorare la città e non per sostenere i giocatori, chiamati mercenari. Duro lo strappo che si è ricreato dopo la debacle di Foggia.
“Avellino è nostra e tocca a noi esserne custodi”, si legge nel comunicato, che si conclude con “Amare la propria terra, difendere i colori, restano per noi i più grandi valori”. (fonte ed immagine: Autore Marco Costanza-Sito web tuttoavellino.it)Dopo la strigliata del presidente D’Agostino è arrivata pure la critica della Curva Sud, che oggi ha esposto uno striscione nei pressi della porta carraia dello stadio Partenio-Lombardi rivolto ai calciatori biancoverdi, colpevoli di aver tradito le aspettative e la fiducia della tifoseria.
Duro il messaggio della Curva: “Stipendi pagati, contratti rinnovati… Del vostro dovere vi siete dimenticati”, in relazione ai rinnovi ottenuti da diversi calciatori in scadenza al 30 giugno 2022 e dei corposi ingaggi percepiti regolarmente dai tesserati.
(fonte: Sito web tuttoavellino.it)