Il Lione di Grosso è penultimo: rischia davvero la retrocessione?

Di impossibile nel calcio non c'è nulla, ma Fabio Grosso è chiamato ad una missione quantomeno difficile: risollevare un Lione mai così in difficoltà da un punto di vista tecnico e mentale. La stagione è iniziata sotto i peggiori auspici per l'OL, unica squadra della Ligue 1 a non aver vinto nemmeno una partita insieme al Clermont e sprofondata al penultimo posto in classifica. E ora anche i bookie non credono più nel Lione di Grosso: le quote vittoria si impennano, quelle retrocessione invece si abbassano sensibilmente settimana dopo settimana. 

GROSSO E' L'UOMO GIUSTO PER IL LIONE?

Quando Fabio Grosso si è seduto sulla panchina del Lione ha trovato una situazione disastrosa, con la squadra che aveva conquistato solo due punti in cinque partite sotto la gestione di Laurent Blanc. Il suo arrivo però non sembra aver sortito l'effetto sperato: nelle sue prime tre gare da allenatore, Grosso ha conquistato appena un punto, incassando quindi due sconfitte e un pareggio. Troppo poco per l'uomo scelto dal Presidente Textor per ricompattare l'ambiente e provare la scalata verso il quarto posto e l'obiettivo Champions League: un traguardo che sembra lontanissimo (ben più dei 12 punti di distacco) e che i bookie quotano a 12.00 su Gazzabet e 10.00 su Novibet, Netbet e Betway. Valori che però crescono di giorno in giorno, di pari passo con le difficoltà del Lione in classifica. 

SPETTRO RETROCESSIONE 

Più che guardare in avanti, il Lione di Grosso farebbe bene piuttosto a guardarsi le spalle. Dopo il settimo posto della scorsa stagione, l'OL ha visto partire le sue stelle: Barcola al PSG, Lukeba al Lipsia e Faivre al Bornemouth per un totale di quasi 100 milioni. Investiti solo parzialmente in giocatori che però, al momento, non riescono ad incidere. Grosso per uscire dalla crisi si affida così al solito Alexandre Lacazette, tornato dall'Arsenal per dare una mano al club del suo cuore. Ma è chiaro che il solo Lacazette non può bastare: ora toccherà a Grosso invertire la rotta, già a partire dal prossimo match contro il Clermont, spareggio per l'ultimo posto in programma dopo la sosta. Il Lione non può più sbagliare.