Uno dei nuovi talenti emergenti del calcio tedesco è Ridle Baku, il prodotto delle giovanili del Mainz fa parte del club dal 2007, quando aveva nove anni. A vent’anni è diventato un titolare, a ventidue si è trasferito al Wolfsburg, per provare il salto di qualità. Missione compiuta, visto che è arrivato fino alla convocazione nella Nazionale tedesca firmata Joachim Low.
La carriera di Baku ha svoltato il 29 aprile del 2018. Il giovane calciatore si stava recando con la seconda squadra del Mainz a Friburgo, quando ricevette la chiamata della dirigenza, che lo fece scendere alla prima stazione di servizio: al club serviva un centrocampista. Troppi infortuni. Il giocatore venne poi recuperato da una vettura del club, e portato alla Opel Arena. Dove il Mainz, la prima squadra, sfidava il Lipsia. Quel pomeriggio, Baku segnò la rete del 3-0 finale, regalando tre punti decisivi in chiave salvezza alla squadra biancorossa.
Ridle Baku si chiamava Botu Nzuzi, ma oggi è noto come Ridle, racconta Bundesitalia.com, in onore di Karl-Heinz Riedle, ex attaccante di Lazio e Borussia Dortmund. Un nuovo nome, ufficializzato con la maggiore età, per volere del padre. Di Riedle ha il nome (con una lettera in meno), ma non il ruolo. Il giovane talento ha iniziato il proprio percorso calcistico come centrocampista. A differenza del gemello, che invece gioca come attaccante all’Holstein Kiel.