Manca solo il comunicato ufficiale, ma ormai l’arrivo di Simone Tascone al Foggia è una certezza. Il play ha firmato un contratto di due anni e mezzo, con scadenza a Giugno 2026: un anno in più rispetto a quello in essere con la Virtus Entella. In direzione inversa è invece Alessandro Garattoni, che approda sulla costa ligure ritrovando Fabio Gallo e Davide Petermann. Non sono ancora noti i dettagli della trattativa, ma sembra prefigurarsi l’ipotesi di uno scambio alla pari tra i due club. Il mediano, ad ogni modo, potrà già essere disponibile per il match di sabato sera contro l’Avellino.
Tascone, napoletano, classe ’97 (ma è nato nel mese di dicembre), è un centrale di centrocampo dai buoni piedi e dall’ottima visione di gioco. All’occorrenza, può giocare anche come mezz’ala in un reparto a tre. Le cose migliori, dopo qualche stagione di rodaggio tra Pescara (a lungo la sua “casa madre”), Fano, Catanzaro e Caserta, le ha fatte vedere alla Turris del suo maestro Caneo, nel biennio 2021-2023, quando la squadra corallina impressionava il girone meridionale di serie C per qualità di gioco e crescita degli interpreti. A Foggia ritrova un compagno di quel team che ottenne in quegli anni una buona salvezza e un piazzamento playoff: quell’Emanuele Santaniello (napoletano anche lui) che con Giannone e Leonetti componeva il buon tridente d’attacco costruito dal tecnico sardo. E potrebbe aggiungersi un ulteriore tassello di quella Turris che fu: si tratta del portiere Pietro Perina, dato in uscita dal Monopoli, stesso club di provenienza dello stesso Santaniello. Il trentunenne estremo difensore andriese potrebbe essere preferito a Furlan nella corsa a occupare la casella del portiere, quantomai bollente dopo i recenti sinistri di Nobile.

Giancarlo Pugliese

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