Secondo il presidente, Mou e Conte sono stati un grande errore: "Non rispettavano la nostra filosofia, noi vogliamo vincere giocando in attacco"
Ad un'intervista a Bloomberg, il presidente del Tottenham Daniel Levy ha ammesso alcuni errori nella sua gestione del club. In primis riguardo alla scelta dell'allenatore, citando in causa nomi del calibro di José Mourinho e Antonio Conte.
L'ERRORE: Il presidente ha ammesso che cambiare filosofia non ha portato buoni risultati alla squadra: "Dopo l'addio di Pochettino volevamo provare qualcosa di nuovo e quindi abbiamo scelto Mourinho e Conte - ha dichiarato Daniele Levy -. Loro hanno un modo di pensare diverso dal nostro e ci hanno offerto una nuova prospettiva del calcio, ma non andava bene. Noi vogliamo vincere 4-3 con un calcio offensivo, a loro invece non importa se devono difendere un 1-0". Una brutta situazione che gli Spurs possono finalmente mettersi alle spalle e godere del nuovo allenatore Ange Postecoglu. Sotto la sua gestione, il Tottenham ha collezionato quattro vittorie ed una sconfitta ed è momentaneamente secondo in classifica.
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