De Jong segna, Ter Stegen para: senza 14 giocatori tra Covid, infortuni e squalifiche, i blaugrana vincono 1-0 e salgono al quinto posto
Giro di boa a -1 dalla zona Champions e a -2 dal terzo posto. Per il Barcellona di questa stagione è un affare: le sconfitte di Betis e Rayo, unite al pari della Real Sociedad, proiettano i catalani in quinta posizione dopo metà Liga. Risultato ottenuto con una vittoria sofferta a Maiorca nell'ultimo match domenicale, nonostante 14 indisponibili tra Covid, infortuni e squalifiche.
Quante assenze
—Prima del fischio d'inizio il palcoscenico è tutto per un doppio ex di quelli importanti: Samuel Eto'o si gode l'ovazione del pubblico maiorchino e poi saluta con un abbraccio Xavi, compagno di tanti trionfi al Camp Nou. Xavi che a poche ore dal match aveva usato parole dure per commentare la decisione della Liga di non rinviare la partita, nonostante i tanti casi di Covid (8, con le disponibilità last minute di Lenglet e Umtiti) tra i blaugrana: "Sarà una partita decaffeinata", la metafora usata per rendere l'idea. Caffè o no, il suo undici titolare per la serata non sfiora nemmeno i 25 anni di media: ai lati del centravanti Luuk De Jong ci sono Jutglà e Akhomach, la linea difensiva Mingueza-Piqué-Garcia-Araujo è composta da quattro centrali. E le punizioni verso la porta le calcia Piqué, per dire come è messo il Barça di questi tempi.
Fiammata De Jong
—Però l'impronta di gioco c'è, le idee di Xavi sono semi che germoglieranno, il primo tempo a Maiorca è dominato, pur senza fiammate memorabili. Ai blaugrana, per sbloccare la gara, basta l'accelerazione di Luuk De Jong nel quarto d'ora prima dell'intervallo: un palo su invito di Jutglà, una traversa colpita con una splendida girata volante e finalmente il colpo di testa dell'1-0 al 44', anche per merito di un cross disegnato da Mingueza. Sarà il gol-partita, e curiosamente lo segna proprio l'attaccante in vendita, quello che c'entra meno con la filosofia di calcio di Xavi.
Ter Stegen decisivo
—Ripresa ancora meno fluida, anche perché è il Maiorca a dover fare la gara per rimontare, provando a mettere almeno un altro punticino tra sé e la zona retrocessione (è a +4). Il Barça accetta la lotta, ma trema nel finale sulle palle inattive, rischiando la beffa in pieno recupero: Jaume Costa si sgancia e trova la gran battuta al volo, Ter Stegen ci mette il braccio con un intervento prodigioso e sigilla l'ottavo successo blaugrana in questa Liga. Segnale incoraggiante, per cominciare il 2022 con un po' di ottimismo.
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