Dopo avere esordito e segnato in A a 15 anni ed essere stato pagato 25 milioni dai monegaschi pareva uscito dai radar, ora è tornato a segnare e a convincere. Alle radici della rinascita
Una sconfitta meno amara, quella del Monaco: battuto a Lilla (2-1), ma almeno ha ritrovato il sorriso di Pietro Pellegri. Il 19enne italiano è tornato al gol, dopo due anni e tre mesi abbondanti dall’ultima volta. Da allora solo infortuni, false ripartenze, varie ricadute ma soprattutto tanto lavoro per tornare a inseguire il proprio destino. Quello del predestinato. Del ragazzo capace di debuttare in A con il Genoa a soli 15 anni, nove mesi e sei giorni, e a segnare poi il primo gol alla Roma nel giorno dell’addio di Totti al calcio.