L'indiscrezione: il fondo di Cardinale valuta la mossa dopo la decisione estiva di uscire dal cda dei francesi per evitare definitivamente ogni problema con l'Uefa
L’abitudine, da missione aziendale consolidata, prevede solitamente di fare passi avanti. Stavolta invece RedBird potrebbe farne uno indietro. Secondo un’indiscrezione di Bloomberg, infatti, il fondo di Gerry Cardinale starebbe valutando l’ipotesi di cedere il capitale azionario del Tolosa. Il fondo di investimento statunitense sarebbe nelle prime fasi di studio sulla fattibilità dell'operazione. RedBird, da cui arriva il classico no comment sulla questione, aveva acquisito l’85% del Tolosa nel 2020, facendo del club francese una società modello soprattutto sotto l’aspetto della gestione dell’area sportiva attraverso i big data e gli algoritmi.
CONTROMISURE
—Con RedBird al comando, il Tolosa è stato promosso in Ligue 1 e la scorsa stagione ha conquistato la Coppa di Francia. Fra i motivi che porterebbero RedBird a valutare la cessione del club, ci sarebbe anche (e forse soprattutto) il potenziale conflitto di interessi con il Milan. Qualcosa di cui a inizio anno si era gia occupata la Uefa, dal momento che Milan e Tolosa in questa stagione partecipano a Champions ed Europa League, due competizioni che sono ‘comunicanti’. Proprio per ovviare a questa problematica, fra le varie contromisure c’era stata quella delle dimissioni di Cardinale dal Cda del Tolosa, più altri movimenti in entrambi i Cda. Alla fine la Uefa aveva dato semaforo verde, dopo aver riscontrato le necessarie garanzie di gestioni indipendenti dei due club, ma evidentemente RedBird starebbe valutando la cessione totale della società francese. Siamo comunque ancora nel campo delle ipotesi, fermo restando che in chiave rossonera, a prescindere dallo scenario ultimo, nulla cambierebbe. Il Milan non è toccato dalle dinamiche tra RedBird e Tolosa.