Il 21 e 22 novembre allo stadio Olimpico a Roma la sesta edizione della manifestazione sul mondo del calcio a tutto tondo

Andrea Pugliese

Due giorni di grande calcio, due giorni di approfondimenti ed analisi sul mondo del football, nazionale ed internazionale. Due giorni per andare a caccia di un’idea nuova, diversa, a volte anche rivoluzionaria. È il Social Football Summit, giunto alla sua sesta edizione, dal 2018 ad oggi, che andrà in scena il 21 e 22 novembre allo stadio Olimpico, a Roma. Un appuntamento con 50 panel (12 di natura economica-finanziaria, altrettanti su tecnologia e innovazione, una decina sulle ipotesi di sostenibilità), oltre 56 ore di programmazione e tanti ospiti illustri: Roberto Mancini (allenatore dell’Arabia Saudita ed ex ct dell’Italia), Giorgio Furlani (ad del Milan), Alessandro Antonello (responsabile attività aziendali Inter), Tiago Pinto (general manager della Roma) ed il ceo della Saudi Pro League, Saad al-Lazeez. 

il programma

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Insomma, ci sarà da divertirsi, ma anche materiale per discutere ed approfondire i tanti temi sensibili che ruotano intorno al mondo del calcio. Verranno premiati tanti personaggi (ci sono 18 categorie, dall’allenatore dell’anno al social football player del campionato, sia maschile sia femminile). Lorenzo Casini spiegherà i rapporti con la Lega di Serie A, poi nel primo giorno Michele Uva (direttore Social & Environmental Sustainability Uefa) e Diego Nepi (dg Sport&Salute) parleranno del futuro e del ritorno degli investimenti a livello di sostenibilità, mentre Luigi De Siervo (ad Lega Serie A) illustrerà la lotta allo streaming illegale. Quindi il valore straordinario del cambiamento (dedicato al calcio femminile con Laura Giuliani, portiere del Milan e dell’Italia) e le interviste con Romy Gai della Fifa e Giovanni Valentini della Figc. Nel secondo giorno, invece, tanti altri panel, con rappresentati del calcio inglese (Manchester United ma non solo), l’intervento di Casini sui diritti tv e altri ospiti come Rafaela Pimenta per il mondo dei procuratori o Pierfilippo Capello, figlio di Fabio, in rappresentanza della Deloitte. Il tutto sempre in doppia lingua, italiano e inglese, usufruibile anche da remoto tramite una piattaforma online dedicata. L’appuntamento, allora, è per il 21 novembre, l’inizio di due giorni intensi sul mondo del calcio.

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